La magia nera per colpire, danneggiare, distruggere i nemici.
La magia nera e i malefici
Il mago, attraverso l’automatismo del rituale, può evocare le potenze per fare il bene o il male dell’umanità. La magia è in grado di proteggere e favorire la salute, la vita familiare, il lavoro, gli studi, il gioco e le attività commerciali, oppure di essere nefasta e malefica. Questa duttilità ha portato all’idea moderna di suddividere la magia in diverse categorie: la magia bianca per proteggere e favorire, la magia rossa o rosa per influire sulla sfera sessuale e la magia nera per danneggiare, distruggere e colpire i nemici.
I malefici, le fatture, il malocchio e gli incantesimi sono reali e possono colpire chiunque.
Fortunatamente, ci sono poche persone in grado di crearli e attivarli efficacemente, ma questo non significa che siano rari. Infatti, molte persone ne sono colpite senza neanche accorgersene.
Gli incantesimi di magia nera
Attraverso l’arte divinatoria, il mago può compiere ciò che desidera, causando disturbi psichici, creando forti negatività, malocchi e fatture, generando contrasti, impedimenti, liti, vendette, malattie e persino la morte.
Ancora oggi, la fattura è il mezzo più usato per eseguire malefici. Il termine deriva dal verbo “fare” o “lavorare” una cosa o un oggetto.
Il materiale utilizzato ha un valore simbolico e viene utilizzato come mezzo sensibile per infondere la volontà delle forze malefiche per nuocere.

con il Grande Maestro Letterius:
IL PRIMO MAGO D’ITALIA, INIZIA DOVE GLI ALTRI SI FINISCONO
CHIAMA ORA:
335 6592908

Le fatture
La fattura si dice diretta o pura quando alla vittima viene fatto bere, mangiare o toccare cose o oggetti “maleficati” a sua insaputa. È indiretta quando viene fatta “battezzare” una foto o un oggetto della vittima o qualcosa che sia stato a contatto con lei, in modo tale che l’oggetto incorpori la persona da maleficare.
La bambolina di cera o di stoffa è l’espressione più classica, contenente all’interno le “testimonianze” ovvero i capelli, le unghie, alcuni oggetti, i dati anagrafici o la fotografia della vittima.
Cosa utilizzare
Si possono utilizzare anche parti di animali unite alle rappresentazioni della vittima prescelta, poiché si crede che il progredire della putrefazione dell’animale aumenti l’azione del maleficio. Le “testimonianze” della persona da colpire possono venire avvolte in una fetta di carne o in una pelle d’animale o all’interno di porzioni vegetali. Il principio è sempre lo stesso: sfruttare il potere assegnato al deterioramento delle sostanze organiche. Altra variante consiste nel bruciare le testimonianze. Strumenti ideali sono considerate le candele nere o rosse, fatte a mano con la cera vergine, costruite con gli avanzi dei lumini da cimitero prelevati dalle tombe.

Consulta ora un vero esperto di Magia Nera:
Fissa adesso un appuntamento
con il Grande Maestro Letterius: